castelnuovo magra

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domenica 23 marzo 2014

TECNICHE DI INFORMAZIONE … CHE FORMANO IL CONSENSO …

Oggi sul Secolo è apparsa una intervista a Montebello, candidato alle primarie del PD, in un piccolo riquadro accanto e sottostante è stato riportata una notizia riguardante Giorgio Salvetti.
Non è mia intenzione fare polemiche con nessuno ma ritengo necessario fare chiarezza (e mi scuso con gli interessati).
La prima cosa che colpisce è la diversa ed evidente dimensione dei due articoli e questo è già un dato di fatto oggettivo.
La seconda cosa che mi ha colpito è il titolo che rappresenta un doppio controsenso: “Salvetti (FI) guiderà la lista civica di Mazzi” … come può guidare una lista civica se è di un altro? E se è una lista civica come può essere di una sola persona? Come spesso succede il titolo è una cosa e il testo è altra cosa.



Ho chiesto chiarimenti a Salvetti, il quale mi ha fatto vedere il comunicato da lui inviato, nel quale correttamente ha svolto un ragionamento che sintetizzo e che ritengo utile riportare:
-                     Oggi non è più tempo di ragionare per ideologie e posizioni preconcette,
-                     bisogna partire dall’osservazione dei problemi e ricercare il massimo consenso possibile per tentarne  la loro reale risoluzione nell’interesse della collettività.
-                     Mi piacerebbe che a Castelnuovo si andasse oltre una logica puramente di schieramento ideologico
-                     la Lista Civica “NOI PER CASTELNUOVO” che si sta formando ho l’obiettivo di lavorare per una buona amministrazione del Comune di Castelnuovo, al di fuori da ogni pregiudizio ideologico, guardando alla sostanza delle decisioni da prendere per il bene comune.
-                     Questa lista civica è una un'aggregazione di cittadini democratici, d'ispirazione ideale, culturale e politica diversa
-                     Questa lista si è impegnata a non abbracciare gli interessi di un singolo partito, ma unicamente quelli diretti dei Castelnovesi, per ridare voce e forza a chi vive e lavora quotidianamente in questo territorio.
-                     La mia militanza politica è nota, ma nell’aderire a questo progetto questa militanza fa un passo indietro rinunciando al simbolo e alle istanze di partito, perché è necessario rispettare tutte le sensibilità presenti nella lista, ma soprattutto perché questo sacrificio è indispensabile per aggregare i consensi attorno ad un programma di rinnovamento e di cambiamento.
Come si vede è esattamente l’opposto di quanto evidenziato nel titolo.
Il terzo elemento che vorrei evidenziare è invece il titolo accattivante dell’intervista di Montebello “Ridurrò la tassazione a chi avvia un’attività. E promette di tagliare di 20 mila euro l’anno i costi della politica”. Ma se poi esaminiamo il testo si possono notare diverse evidenti contraddizioni:
a)      “in questi anni di amministrazione, e ovviamente anche io ne sono responsabile come gli altri, un nostro errore grave è stato quello di chiuderci nelle stanze del palazzo comunale e non avere un rapporto vero con la popolazione”. Cavolo!!! È la critica che da anni rivolgo a loro in tutte le sedi e mi è sempre stato detto che sbagliavo!!! Ora non basta ammettere di aver sbagliato ed è troppo sbrigativo dire di voler cambiare; bisogna prendere impegni precisi e dire come e cosa si intende cambiare. Se no è una apparente autocritica che serve solo ad accattivarsi le simpatie … come il titolo.
b)      Poi promette incentivi per nuove attività commerciali e artigianali … a parte l’indeterminatezza della promessa, Montebello ha appena iniziato e non si è accorto di aver già sollevato un evidente  conflitto di interesse per essere funzionario collaboro con la Confesercenti, e dopo alcuni anni di “gavetta” sono arrivato a ricoprire il ruolo di “direttore” di un Consorzio di imprese balneari collaboro con la Confesercenti, e dopo alcuni anni di “gavetta” sono arrivato a ricoprire il ruolo di “direttore” di un Consorzio di imprese balneariConfesercenti.
c)      Poi afferma di voler ridurre di 20 mila euro le spese della politica, ma è una proposta indeterminata e generica … ma accattivante.
Insomma come si vede titolo, contenuti e spazio danno già l’idea di come sarà sproporzionata la prossima campagna elettorale … Sarà dura ma bisogna tentare comunque. Speriamo!!!  
Il Consigliere Comunale Euro Mazzi

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