castelnuovo magra

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domenica 27 settembre 2015

PIANO ARENILI DI MARINELLA: LA VAS E IL RUOLO STRATEGICO DELLA SOC. MARINELLA SPA (prima parte)

In questi giorni presso il Comune di Sarzana è stata avviata la consultazione pubblica inerente la procedura di Valutazione Ambientale Strategica (detta VAS) del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica degli arenili e della fascia costiera di Marinella sotto la presidenza di Patrizio Scarpellini, direttore del Parco nazionale delle Cinque Terre e, in precedenza, del Parco Magra.
Intanto, bisogna sottolineare positivamente la messa a disposizione in via informatica di una notevole mole di materiale frutto dei vari elaborati allegati al piano, nonché gli spazi per una partecipazione popolare; queste due positività sono frutto delle prescrizioni derivanti dalla legge sulla VAS. Insomma, chi vuole conoscere e partecipare ne ha la facoltà piena ed effettiva … chi non vuole o non può … non dovrebbe poi lamentarsi!!!

Il Piano Arenili (o Spiaggia) presenta luci e ombre. Tra le proposte interessanti troviamo quelle riguardanti il sistema delle percorrenze ciclopedonali della piana (la creazione di un passeggiata costiera a ridosso della spiaggia; la realizzazione di accessi al mare; la realizzazione di un pontile destinato alla passeggiata pubblica; il percorso pedonale originario di collegamento tra il borgo e le spiagge; i vari percorsi di collegamento con la spiaggia; nonché gli attraversamenti pedonali protetti della strada Litoranea). Le ombre invece riguardano le proposte: sulla demolizione degli attuali stabilimenti e la loro ricostruzione in zona più arretrata; la ricostituzione della piantata costiera a monte della strada provinciale quale area destinata a parcheggio.
Sullo sfondo di queste luci e ombre emergono alcuni aspetti che meritano un approfondimento.
Il Piano degli Arenili ha come oggetto il tratto di costa lungo oltre 2,5 km. compresa tra la foce del torrente Parmignola a est fino al confine occidentale con il limitrofo arenile di Fiumaretta, nonché la fascia della piana in riva sinistra della Magra che si estende lungo la strada provinciale fino all’abitato di Marinella.
Il primo aspetto da evidenziare riguarda la proprietà di questa area: la Soc. Marinella Spa risulta ad oggi essere proprietaria del 66% delle aree interessate dal Piano , mentre la parte degli arenili prospicienti il mare appartiene al demanio dello Stato, come bene mette in evidenza la seguente cartina in giallo le parti demaniali, in rosa le proprietà della Soc. Marinella Spa.
La società Marinella Spa (dal 2009 e salvo variazioni successive) è costituita dalla società Sviluppo Progetto Marinella Spa (SPM) che detiene la quota del 75% e dalla Banca Monte dei Paschi di Siena che ha la quota del 25%. La SPM, azionista di controllo della Marinella Spa, è costituita a sua volta da una cordata di aziende specializzate nella progettazione e costruzione composta dal Consorzio Cooperative Costruzioni (CCC), da Unieco Società Cooperativa e da due società del Gruppo Ferfina (la Società Italiana Condotte d'Acqua spa e Condotte Immobiliare spa).
La Soc. Marinella Spa è la promotrice del Progetto Unitario Marinella Fiumaretta e ha redatto il Masterplan 2007 recepito con la deliberazione del Consiglio Comunale n. 28 del 29/03/2007. Tra il Comune di Sarzana e la Soc. Marinella Spa è stato sottoscritto un Protocollo d'intesa “per la redazione del Piano Particolareggiato di iniziativa pubblica relativo al litorale della frazione di Marinella ed aree retrostanti (Comparti 4 e 5 dell'Area Progetto n. 5 P.R.G. vigente)”, protocollo approvato con delibera della Giunta Comunale n. 167 del 06/11/2013. In questo Protocollo si fa esplicito riferimento alle finalità della progettazione: “Che, ai fini di una definitiva sistemazione urbanistico-architettonica ed ambientale dell’intero compendio, valutata ad oggi la evidente e perdurante disomogeneità delle strutture esistenti, della necessità di una radicale riorganizzazione dei titoli di godimento delle aree demaniali, che tengano conto anche della recente rideterminazione della linea demaniale, della scarsezza di servizi qualificati e di regolarizzazione dal punto di vista tecnico ed urbanistico delle strutture  esistenti, specie quelle gravitanti nello spazio demaniale definito come spiaggia libera (o libera/attrezzata), si ritiene imprescindibile, per l’A. Comunale provvedere in tempi certi e verificati a procedere alla completa riorganizzazione del litorale secondo le indicazioni metodologiche e normative previste dalla legislazione in materia, ed in base alle indicazioni del vigente P.R.G. per quanto attuali ed aggiornate, e secondo le previsioni contenute nel Masterplan, redatto dalla Soc. Marinella S.p.A. e approvato, nell’Aprile del 2007, dal Comune di Sarzana, Comune di Ameglia, Provincia della Spezia, Parco Montemarcello-Magra, Regione Liguria”.
Inoltre, il Protocollo definisce che il “Piano Spiaggia”, pur avendo “una sua autonoma definizione nell’ambito degli strumenti attuativi previsti dal PRG vigente, costituisce una anticipazione delle previsioni contenute nel Master Plan approvato”.
Dunque, una corretta valutazione di questo Piano deve sempre tener conto sia della proprietà delle aree interessate dal piano stesso (66% alla  Soc. Marinella Spa e il resto al demanio statale),  che dello stretto rapporto di “collaborazione” esistente tra l’Amministrazione Comunale sarzanese e la Soc. Marinella Spa, collaborazione che trascende l’aspetto della mera constatazione che la Soc. Marinella Spa è “il principale soggetto interessato” del Piano stesso.
Il secondo aspetto da evidenziare riguarda il consumo di suolo, nel senso che alcune aree cambiano destinazione, in particolare nella fascia posta a ridosso della strada provinciale litoranea si elimina la destinazione agricola per far posto ad un parcheggio alberato e circondata da siepi. Così si esprime la delibera del Consiglio Comunale di Sarzana n. 32 del 18/05/2015: “il problema della sosta veicolare viene affrontato coinvolgendo ampie fasce di campi sia a valle che a monte della provinciale 432 e viene risolto attraverso la ricostituzione in essi della pineta costiera, al di sotto della quale posizionare i posti auto”.
All’interno a questo Piano ci sono alcuni nodi problematici che riguardano: le concessioni demaniali; lo spostamento delle costruzioni dall’area demaniale all’area di proprietà della Soc. Marinella Spa;  la zona di piantatura destinata a diventare parcheggio in area di proprietà della  Soc. Marinella Spa.
In sintesi si può rilevare come le complessive soluzioni previste dal Piano siano obiettivamente tese a valorizzare le aree di proprietà della Soc. Marinella Spa, poiché queste parti della loro proprietà sia quelle a ridosso degli arenili, che quelle sovrastanti la strada provinciale diventano strategiche (e quindi commerciali) per la loro finalizzazione a ospitare i nuovi stabilimenti e le nuove attrezzature a servizio dell’arenile (le prime) e i nuovi parcheggi destinati a ospitare le macchine dei fruitori degli arenili (le seconde).
Inoltre, il tipo di intervento pubblico e le soluzioni ivi indicate tendono a interferire con le problematiche collegate alla questione delle concessioni delle aree demaniali e quelle derivanti dall’entrata in vigore della normativa europea (direttiva Bolkestein) che presuppongono la gara con asta e il non rinnovo automatico delle concessioni degli arenili. Infatti, la stessa delibera del Consiglio Comunale di Sarzana n. 32 del 18/05/2015 esplicitamente ammette questa interferenza: “si pone il problema della fattibilità di un percorso amministrativo di attuazione del Piano, il quale ultimo avrà durata pari ad anni 10 ai sensi di legge, ma al fine dell'effettiva realizzazione del quale occorre che il soggetto attuatore possa disporre delle aree oggetto di intervento – tra le quali anche la porzione di spiaggia di proprietà demaniale – per una durata paragonabile al tempo di ammortamento degli investimenti effettuati nelle aree interessate, e che coincida con un periodo medio di almeno dodici/quattordici anni”.
In conclusione, il “Piano Spiaggia” adottato con la suindicata delibera n. 32 del 18.05.2015 accentua il ruolo strategico della Soc. Marinella Spa, mentre le successive vicende legate alle concessioni delle aree demaniali potranno affermare se rimarrà anche quale unico soggetto attuatore del Piano stesso, con la conseguente espulsione degli attuali gestori.

 
Euro Mazzi

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