castelnuovo magra

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lunedì 24 agosto 2015

STRADA DI TAVOLARA: UN MODO INSENSATO DI SPENDERE DENARO PUBBLICO

La proposta di realizzare la strada di Tavolara che verrà votata dalla maggioranza PD di Castelnuovo e di Sarzana nel prossimo Consiglio Comunale del 26/8/2015 non è solo sbagliata perché prevede una cementificazione senza senso dell’area, ma presenta un ulteriore grave problema: è assai costosa in sé, ma soprattutto richiederà ulteriori ingenti future risorse per completare tutte le varie opere già previste per urbanizzare il territorio interessato, che ripetiamo attualmente è ancora sostanzialmente agricolo.
Il problema è articolato e occorre affrontarlo punto per punto.
Ciò che ora viene portato alla approvazione è solo l’allargamento della parte finale di via Tavolara e di via Rubiano, l’importo totale di questo primo progetto ammonta a € 1.169.645,62 (di cui lavori a misura e/o corpo € 850.520,10), che verrà diviso in due parti. Il primo lotto riguarda la rettifica di un tratto di via Tavolara (in territorio Castelnovese): il terzo lotto riguarda l’innesto di via Rubiano con via Alta (in territorio di Sarzana); il costo di questi due lotti dovrebbe essere di circa € 600.000 di cui € 420.000 sono fondi europei e € 180.000 fondi dei due Comuni (€ 90.000 ciascuno). Il secondo lotto riguarderà la parte centrale di via Tavolara/via Rubiano (in territorio sarzanese) di cui si prevede l’allargamento con una spesa di circa € 600.000, ma al momento non è dato ancora sapere se e quando si farà poiché non si sa nemmeno da dove si possono prendere queste somme (mutuo? Somme a bilancio? Finanziamento da terzi?); insomma ci vorranno anni per vedere costruito questo secondo lotto di strada. In conclusione per un piccolo tratto di strada in area agricola si spendono già ora troppi soldi … senza alcun beneficio immediato, poiché attualmente la strada è percorsa dai pochi abitanti della zona e dai camion della Carpenteria Corsi.
 Ma una volta realizzato l’allargamento del tratto finale di via Tavolare e di via Rubiano, siamo solo all’inizio della spesa per gli oneri di urbanizzazione relativi all’area Tavolara. Infatti solo per Castelnuovo sono previsti altre opere per rendere questa area fruibile, funzionante e minimamente integrata con il resto del territorio. Ecco allora che sono stati già previsti altri interventi: l’allargamento del resto di via Tavolara (€ 3,1 milioni), il collegamento di via Tavolara con via Borgolo (0,5 milioni), il sottopasso ferrovia via Tavolara (€ 0,5 milioni). A tali opere devono poi essere aggiunte altre spese riguardanti le aree produttive lungo l’Aurelia e di collegamento con via della Pace (€ 1,5 milioni).  Per il Comune di Sarzana ci sono pochi dati, ma è previsto l’allargamento di via Alta (€ 1,8 milioni), l’incrocio di via Alta con via Aurelia (€ 0,4 milioni), la rotonda tra via Alta e viale XXV Aprile (circa € 0.4 milioni).
In totale per realizzare tutte le opere di urbanizzazione, attualmente previste dall’accordo di programma dell’area Tavolara (siglato in data 25/09/2009 presso la Provincia) occorrono € 9,3 milioni, di cui attualmente sono finanziati dall’Europa solo € 420.000 … e il resto dove si prendono??? I bilanci dei due Comuni (specie quello di Sarzana) non sono in grado di finanziare queste opere, nonostante l’eventuale incasso di oneri di urbanizzazione … Ma se dal 2009 fino ad oggi non si è costruito nulla e se non esistono al momento richieste di operatori per istituire nuove attività … come si può pensare che nei prossimi anni si potranno incassare oneri per edifici che nessuno chiede di costruire?
Dunque, la realizzazione di queste opere richiederà molto tempo, molte pratiche burocratiche, la ricerca di finanziamenti da terzi e nel frattempo i costi lieviteranno e necessiteranno di ulteriori risorse … alla fine le altre opere di urbanizzazione ora previste rischiano di essere o non realizzate o realizzate a spizzico e male.
Di sicuro per molto tempo quelle che ora si vogliono iniziare a realizzare resteranno come “francobolli” lungo una strada con tratti sistemati e con tratti da sistemare: in alcuni punti con carreggiata larga ma sterrata, in altri con tratti asfaltati ma di piccola dimensione … cioè una strada “arlecchino”.  
Non mi pare che sia un esempio di efficace programmazione degli interventi; al contrario è l’esemplificazione di un modo maldestro di governare la cosa pubblica; uno specchio dei mali italiani dove gli interessi di pochi diventano la motivazione per giustificare una spesa pubblica poco utile, quale primo passo per fare pagare a tutti più tasse, aumentando l’indebitamento e il deficit degli enti pubblici per il futuro … il cui mantenimento al 3% del PIL (patto di stabilità europeo) comporterà nuovi tagli alla spesa pubblica e nuove tasse …
In questo modo si scaricano sulle future generazioni le scelte sbagliate di oggi … è un modo irresponsabile di governare … così non si governa, così si fanno solo danni economici e finanziari, ma soprattutto si altera negativamente in modo irreversibile il territorio.
Insomma, le due amministrazioni Comunali di Castelnuovo e di Sarzana presentano in modo riduttivo l’intervento come realizzazione di una strada che permetterà un miglioramento della viabilità locale, eludendo il nodo centrale di una strada che rientra nelle opere di urbanizzazione delle nuove aree produttive previste in Tavolara, cioè la costruzione di decine di capannoni in un’area agricola.
Si spendono ora tanti soldi per opere che al momento non servono per quello a cui sono destinate … in pratica serve solo per fare un appalto e aprire un cantiere … è un modo insensato di spendere denaro pubblico.

Euro Mazzi

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