con
il 31 di gennaio 2015 finisco la mia attività lavorativa e, conseguentemente, anche
l’attività sindacale.
Sentimenti
contrastanti mi accompagnano in questo momento: da una parte, la soddisfazione
per la conclusione di un ciclo, un capitolo lungo e vissuto assai intensamente
e attivamente; dall’altra, la tristezza perché lascio amici e colleghi con i
quali mi sono relazionato professionalmente e sindacalmente in tutti questi
anni.
Acquisterò
maggiore autonomia e libertà di movimento, ma mi mancheranno i rapporti umani,
lo scambio di idee e di opinioni, la condivisione dei quotidiani problemi di
lavoro.