Negli
ultimi anni nelle aree adiacenti il fiume Magra sono stati registrati numerosi
rinvenimenti di discariche abusive, spesso sepolte, che contenevano inerti per
l'edilizia, amianto, fanghi industriali e rifiuti di ogni genere.
Per
esempio, nel 2009 veniva ritrovata una discarica abusiva grande 15.000 metri
quadrati nei pressi dell’aeroporto militare di Sarzana, in un ramo morto del
fiume Magra. Il materiale in questione venne ritenuto molto inquinante visto
che si parlò di eternit, copertoni, resti di camion, fusti d’olio, tutti
materiali situati a pochi metri dalle sponde del fiume, in un’area esondabile
compresa tra letto del fiume ed argini.