Nel
Programma elettorale presentato per le elezioni del 25/5/2014, il Sindaco
Montebello aveva indicato tra i “punti cardine” la tutela dell’ambiente e del
territorio: “Il nostro territorio è
un'eredità preziosa che abbiamo avuto in dote ed è nostro compito
salvaguardarlo, proteggerlo e valorizzarlo, per trasmetterlo in tutta la sua
bellezza alle generazioni successive. In tal senso un passaggio fondamentale
sarà rappresentato dalla verifica di adeguatezza del piano urbanistico,
nell'ambito del quale intendiamo difendere la fascia collinare e gli spazi
agricoli, puntando sul recupero dell'esistente e consentendo nuove costruzioni
solo su aree già urbanizzate”.
Nel Suo Programma (anzi si dovrebbe parlare solo di “idee” come da Lui definite … e del resto appena enunciate …) Montebello non parla per esempio degli interventi nelle Aree di Trasformazione, anzi per quella di Tavolara ne aveva negato addirittura l’esistenza.
Infatti,
durante il confronto televisivo a TeleLiguriaSud del 5/5/14 disconosce l’esistenza
dei progetti di costruzione di capannoni nell’area di Tavolara, sopra e sotto ferrovia
riguardanti i due Comuni confinanti di Sarzana e di Castelnuovo. A conferma
riportiamo un video contenente uno stralcio del confronto.
Ora,
in occasione della presentazione del Bilancio preventivo 2014, nel Programma
triennale delle opere pubbliche ritroviamo proprio la previsione della
costruzione della nuova strada di collegamento di via Tavolara, indispensabile
proprio per favorire la costruzione dei capannoni previsti.

Montebello
contraddicendo le proprie (generiche) “idee” programmatiche suesposte, da il
via alla realizzazione del primo lotto della strada di via Tavolara.

Ma questi oneri
riguardano solo la strada, poiché poi occorreranno altri interventi. Infatti, i
due comuni devono attrezzare l’area di fognature, viabilità, allacci
all’energia elettrica e al metano, ecc. cioè devono rendere l’area idonea dal
punto di vista urbanistico. Le opere di urbanizzazione si aggirano tra gli 8 e
i 10 milioni di euro, parte in carico al Comune di Sarzana e parte a quello di
Castelnuovo, oltre alla Salt!!! Cioè le pagheremo noi cittadini!!! Una somma
enorme che dovrebbe essere spesa per rendere appetibili le due aree e permettere
ai privati di costruire, anche se non si sa a chi interessano questi capannoni
e non si sa quali attività vi verranno svolte.
Un vero disastro urbanistico. Un ulteriore consumo di territorio agricolo
senza al momento uno scopo, una utilità sociale e/o economica!!!
(... ma la storia continua ...) Euro Mazzi
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