Dopo
Genova … ecco Carrara: il crollo dell’argine destro del Carrione è un disastro
«fratello» di un altro disastro: Prima Genova ora Carrara; ma è fratello
gemello di un precedente disastro, nello stesso fiume.
Nel
2003, nella disastrosa alluvione in cui ci fu una vittima nel centro città, il
fiume aveva esondato soprattutto nella zona di Carrara Centro. Nel 2012, sempre a novembre, due distinte alluvioni: la prima in zona
Bonascola (reticolo di fossi tombati saltati via) e zona Battilana (con il
famoso muraglione della linea gotica spezzato), con il Carrione che aveva
provocato danni limitati subito a valle del centro storico, a San Martino. Nella
seconda, a fine novembre 2012, gli argini avevano ceduto subito sotto la via
Aurelia, come nel 1985 (500 metri più a monte di dove sono crollati oggi).