“…
la nascita di nuovi uomini e il nuovo inizio, l'azione di cui essi sono capaci
in virtù dell'esser nati. Solo la piena esperienza di questa facoltà può
conferire alle cose umane fede e speranza, le due essenziali caratteristiche
dell'esperienza umana che l'antichità greca ignorò completamente. E' questa
fede e speranza nel mondo che trova forse la sua più gloriosa e efficace
espressione nelle poche parole con cui il vangelo annunciò la «lieta novella»
dell'avvento: «Un bambino è nato fra noi».
(Hannah Arendt, Vita Activa)
PENSIAMO, LAVORIAMO E AGIAMO pensando a loro e al loro futuro ...